Vista la richiesta di numerose persone che ci chiedono che fine abbia fatto la Festa dei Popoli di Padova, riportiamo il testo della lettera inviata alle organizzazioni promotrici:
“Alle associazioni e comunità coinvolte nell’organizzazione della Festa
Ai soci dell’Associazione Festa dei Popoli
Carissimi,
il Consiglio direttivo dell’Associazione Festa dei Popoli di Padova ha deciso di rinviare la Festa dei Popoli 2015 prevista per il 20 e il 21 giugno prossimi in Prato della Valle. Tale comunicazione è stata data martedì sera alle associazioni promotrici dell’evento nel corso dell’incontro già previsto e verrà comunicata in data odierna anche al Comune di Padova.
Sono varie le motivazioni che stanno alla base di questa difficile decisione, in primo luogo la mancanza di fondi per organizzare un evento dignitoso e in linea con la tradizione di questi ultimi anni, nonché il ritardo a livello organizzativo conseguente anche al lento avvio di dialogo con la nuova Amministrazione comunale.
Come sapete, la Festa dei Popoli è nata a Padova nel 1991 nel cortile dei Missionari Comboniani, ma era uscita da quel luogo circoscritto per approdare ormai da parecchi anni in Prato della Valle con il pieno appoggio delle Amministrazioni comunali, che ne erano divenute a tutti gli effetti co-organizzatrici. L’input iniziale delle edizioni degli ultimi quindici anni è sempre stato un incontro tra responsabili dell’associazione e un Assessore della Giunta incaricato dal Sindaco, quando non il Sindaco stesso, ciò che ha dato alla Festa una vera valenza di evento “per la città”.
Tale dialogo quest’anno è partito, dopo alcuni solleciti, solo a febbraio, ma come responsabili dell’associazione siamo stati ricevuti unicamente da funzionari, peraltro disponibili e cordiali. Non possiamo nascondere tuttavia come la mancanza di un passaggio con il livello “politico” della nostra città ci abbia in qualche modo spiazzati come organizzatori, facendoci riflettere sul senso di organizzare una Festa nata per unire e favorire il dialogo e che – visti anche recenti fatti accaduti a Padova – ci sembra sia ancora attuale nel suo proporsi come importante momento di incontro e reciproca conoscenza: una festa della città, dei “vecchi” e “nuovi” cittadini.
Questo, unito al ritardo nella individuazione di una data utile e alla difficoltà a reperire fondi alternativi in tempi brevi, vista la comunicazione che non vi sarebbero stati contributi comunali a disposizione per l’evento – anzi, quest’anno per la prima volta ci è stato chiesto il pagamento dell’occupazione del suolo pubblico che in passato l’Amministrazione non ci richiedeva in virtù dell’interesse pubblico della manifestazione – ci ha convinti a proporre una sospensione dell’evento.
Tale rinvio vale comunque solo per il 2015, anno nel quale l’associazione si impegna a organizzare altre iniziative nel territorio che siano di preparazione all’organizzazione della prossima Festa, che sarà – vogliamo evidenziarlo – la 25esima edizione.
Chiediamo a tutti, e lo chiederemo in particolare all’Amministrazione comunale, uno sforzo per aiutarci a reperire le risorse per organizzare un evento che sia di alto valore sociale, civile e culturale per la città, e chiediamo fin d’ora di sottoporre all’associazione – che è un’organizzazione formata da soci che rappresentano in essa altre associazioni – idee e suggerimenti per il futuro.
Ringraziamo quanti ci hanno dimostrato di credere nella Festa quale momento importante di dialogo e condivisione e ci scusiamo con coloro che avevano previsto la partecipazione all’evento e ai quali questa tardiva comunicazione creerà difficoltà organizzative.
Padova, 28 maggio 2015
Il Consiglio direttivo della Festa dei Popoli”